E-marketplace per la Pubblica Amministrazione

di Bruno de Benedictis

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento per le Politiche Fiscali, ha attivato, per le Commissioni Tributarie Centrali, Regionali e Provinciali, la possibilità di effettuare gli acquisti di beni e servizi attraverso l’uso di un mercato elettronico. Tale attività è stata resa possibile grazie all’installazione in tutte le Commissioni di un kit per l’uso della firma digitale. Questo kit è stato fornito dalla concessionaria So.Ge.I. (Società Generale d’Informatica S.p.A.).
Per effettuare gli acquisti attraverso la Rete Internet, è necessario collegarsi ad un apposito sito web creato dalla Consip S.p.A. (Concessionaria Servizi Informatici Pubblici), www.acquistinretepa.it, dove il Direttore delle Commissione, una volta accredidatosi potrà effettuare gli ordini di acquisto.
Gli obiettivi sono quelli di razionalizzare la spesa pubblica per beni e servizi, di semplificare e rendere trasparenti i processi di acquisto, facendo ricorso alle nuove tecnologie informatiche.

L’E-Market Place (Mercato Elettronico) è un vero e proprio mercato virtuale disponibile su Internet dove il compratore, scegliendo tra una pluralità di venditori, acquista il prodotto che meglio risponde alle proprie esigenze.
Il DPR 4 aprile 2002 n. 101, in cui vengono specificati i criteri e le modalità per l'espletamento di procedure telematiche di acquisto per l'approvvigionamento di beni e servizi da parte delle amministrazioni pubbliche, ha introdotto lo strumento della Gara Telematica quale procedura di gara distinta da quelle precedentemente previste dalla normativa comunitaria e nazionale. La procedura di Gara Telematica comporta:

· l'emissione di un bando di abilitazione dei fornitori per una o più specifiche categorie merceologiche;
· l'emissione di avvisi di gara successivi, relativi alla/alle categoria/e merceologica/he riferite al sopra citato bando;
· l'espletamento della singola gara, relativa all'avviso, attraverso l'utilizzo di una piattaforma telematica a supporto della ricezione delle offerte dei fornitori e della loro valutazione.

La procedura di Gara Telematica può essere adottata da tutte le Amministrazioni, (ove per amministrazioni si intendono tutti i soggetti, gli enti e gli organismi tenuti all'applicazione delle normative nazionali e comunitarie in tema di appalti pubblici, con esclusione delle regioni, delle province, delle città metropolitane, dei comuni e delle comunità montane), previa la necessaria dotazione degli strumenti tecnologici indispensabili per lo svolgimento della procedura stessa.
I principali vantaggi dell'esecuzione della Gara Telematica prevista dal DPR n. 101/2002 sono:

· l'accelerazione dei tempi di esecuzione delle procedure di ricezione e valutazione delle offerte dei fornitori;
· la smaterializzazione della documentazione di gara (offerte, atti, ecc.) e conseguente semplificazione della procedura amministrativa;
· la riduzione degli oneri di gestione della gara;
· la possibilità di accrescere il livello di risparmio rispetto alla base d'asta e di migliorare il rapporto qualità/prezzo, anche grazie alla maggior competizione diretta tra i fornitori (continui ribassi successivi);
· l'accelerazione dei tempi di esecuzione delle gare, vista la possibilità di ricorrere a fornitori già abilitati.

In tale contesto il Ministero dell'Economia e delle Finanze, tramite Consip, ha realizzato una piattaforma tecnologica per supportare lo svolgimento delle gare telematiche.
Il Richiedente deve compilare la Domanda di Certificazione per registrarsi presso il Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione, per ottenere la certificazione ad operare con la firma digitale nell’ambito del progetto “Market Place” per l’acquisizione di beni e servizi con modalità telematica tramite il sito della Consip.
Una volta completata l’attività di registrazione, il Direttore della Commissione Tributaria sarà identificato dal sistema come “Punto Ordinante” e potrà effettuare acquisti di beni e servizi disponibili in Convenzione o nel Mercato Elettronico, inoltrando ai fornitori gli ordinativi.
Il Punto Ordinante potrà inoltre individuare, all’interno della propria Amministrazione, altri utenti, detti “Punti Istruttori”, e autorizzarli, attraverso il sistema, a predisporre gli ordini on line per proprio conto.
Nel “Market Place” le Commissioni Tributarie acquistano facendo un contratto direttamente con il fornitore-venditore. Questo, dal momento che si trova nel mercato elettronico è obbligato, in caso di richiesta di acquisto, a fornire il bene o il servizio secondo i tempi ed i modi previsti. Infatti collegandosi al sito www.acquistinretepa.it il Punto Ordinante, una volta trovato il bene o il servizio da acquistare può effettuare un confronto fra più negozi virtuali e decidere a chi rivolgersi per l’acquisto. Ogni negoziante propone un tempo e una modalità di consegna, la quantità massima ed il luogo dove può consegnare, anche perché ci possono essere dei fornitori che lavorano solo in alcune regioni italiane. Il fornitore, che deve possedere un personal computer e la firma digitale, una volta ricevuto l’ordine non può rifiutarsi dal fornire ciò che è stato richiesto. Si tratta di un vero e proprio contratto a distanza che obbliga entrambe le parti.
Inoltre il Direttore della Commissione può anche effettuare una offerta di acquisto e cioè può richiedere un certo bene o servizio offrendo di pagare un prezzo ben definito. Questo accade quando il bene o il servizio non è ancora presente nel mercato elettronico o quando lo si trova ma ad un prezzo elevato. Così il negoziante interessato alla vendita potrebbe decidere di abbassare il prezzo e fornire ciò che è richiesto.

LE PARTI INFORMATICHE E LA NORMATIVA

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze si serve del supporto informatico della So.Ge.I che fornisce tutte le apparecchiature e le conoscenze indispensabili per il progetto dell’installazione della firma digitale. Infatti alla So.Ge.I. spetta il compito di sviluppare la base tecnologico-informatica per il perfetto funzionamento di tutto il Ministero e quindi anche per quanto riguarda la fornitura del kit necessario e il successivo supporto informatico. Fra il Ministero e la So.Ge.I esiste un contratto di servizio.
È attribuita al Ministero dell'Economia e delle Finanze la funzione di stipulare convenzioni in base alle quali le imprese fornitrici prescelte si impegnano ad accettare, alle condizioni ed ai prezzi ivi stabiliti, ordinativi di fornitura sino alla concorrenza di quantitativi predeterminati.
Il sito degli acquisti in rete della Pubblica Amministrazione, www.acquistinretepa.it, è stato ideato dalla Consip, una Società per Azioni al servizio dello Stato, che fornisce consulenza, assistenza e soluzioni informatiche per l’innovazione nella Pubblica Amministrazione. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, come azionista unico, ne definisce i compiti e le funzioni. Anche il rapporto tra Consip ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze è regolato dal particolare strumento contrattuale della convenzione.
Con il Decreto del Ministro del 24 febbraio 2000 il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha affidato alla Consip S.p.A. lo sviluppo e la gestione operativa del Programma di Razionalizzazione della Spesa per beni e servizi della P.A.
I compiti principali affidati a Consip riguardano il supporto al rinnovamento di processi organizzativi del Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso l’utilizzo di tecnologie informatiche come il Portale acquisti in rete Pubblica Amministrazione, il Market Place e le aste on-line.
L'articolo 26 della legge Finanziaria 2000 (L. 488/1999) ha conferito al Ministero dell'Economia e delle Finanze l'autorità di stipulare, "in nome e per conto delle Pubbliche Amministrazioni", delle convenzioni quadro di fornitura di beni e servizi.
Il Testo Unico in materia di documentazione amministrativa (DPR 28 dicembre 2000, 445) ha altresì ribadito ed ulteriormente ampliato la possibilità di utilizzare la telematica per il perfezionamento della documentazione e dei procedimenti tipici dell'azione della Pubblica Amministrazione.
La legge Finanziaria per l'anno 2001 (L. 388/2000) e la legge Finanziaria per l'anno 2002 (L. 448/2001) hanno integrato ed ampliato i compiti affidati alla Consip S.p.A. ed al Ministero dell'Economia e delle Finanze in tema di acquisti di beni e servizi per le Pubbliche Amministrazioni.
Con il Decreto Ministeriale del 2 maggio 2001 il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha stabilito di avvalersi della Consip S.p.A. quale apposita struttura dedicata per l'esecuzione di quanto disposto dagli articoli 58, 59, 61 e 63 comma 6 della legge 23 dicembre 2000 n. 388.
Il D.P.R. n. 101 del 4 aprile 2002 ha introdotto la disciplina per lo svolgimento delle procedure telematiche di acquisto che le amministrazioni pubbliche possono utilizzare in via alternativa o come supporto ai tradizionali sistemi di scelta del contraente. I due modelli previsti - gare telematiche e mercato elettronico - consentono alle amministrazioni di effettuare approvvigionamenti di beni e servizi attraverso sistemi automatizzati di scelta del contraente, nel rispetto dei principi di trasparenza e di semplificazione delle procedure.
Con l'entrata in vigore il primo gennaio 2004 della Finanziaria 2004 (legge 24 dicembre 2003, n. 350), il sistema di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni è stato nuovamente ridisegnato: le convenzioni che saranno stipulate da Consip riguarderanno acquisti di beni e di servizi che abbiano rilevanza nazionale; le amministrazioni statali non hanno più l'obbligo di aderire alle convenzioni, ma solo la facoltà di ricorrervi ovvero di utilizzarne i parametri di prezzo-qualità per l'acquisto di beni e servizi comparabili con quelli oggetto di convenzionamento.
Interviene nuovamente sul sistema delle Convenzioni Consip il Decreto Legge n. 168 del 12 luglio 2004, convertito con modificazioni con Legge 30 luglio 2004, n. 191, nell’ambito degli interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica. Il decreto apporta una nuova modifica all’art. 26 della Legge 23 dicembre 1999 n. 488, confermando, da un lato, la linea introdotta dalla legge Finanziaria 2004 relativamente alla facoltà del ricorso alle Convenzioni stipulate dalla Consip, sopprimendo, dall’altro, il riferimento da quest’ultima legge introdotto alla “rilevanza nazionale” dei servizi oggetto di convenzione. Nell’ipotesi di acquisto autonomo, le Amministrazioni Pubbliche utilizzano i parametri di prezzo-qualità delle convenzioni come limiti massimi per l'acquisto di beni e servizi comparabili.
Lo sviluppo dell’e-procurement: Tra gli obiettivi che si pone il piano di e-government rientra il progetto per la razionalizzazione della spesa per beni e servizi della Pubblica Amministrazione.

Oltre alla Consip ed alla So.Ge.I. le parti coinvolte ed interessate al Mercato Elettronico sono:

· La Pubblica Amministrazione, unico soggetto compratore, suddiviso in molti Punti Ordinanti che hanno "potere di firma" e che quindi possono effettuare acquisti;
· I Fornitori, e cioè le aziende private che intendono proporre i propri articoli e divenire in questo modo potenziali fornitori della Pubblica Amministrazione.

Numerosi sono i vantaggi che possono derivare dall'utilizzo del Mercato Elettronico, sia per la Pubblica Amministrazione che per i Fornitori.
Per la P.A.:

· La riduzione dei costi del processo di acquisto e dei tempi di contrattazione grazie alla possibilità di negoziare in tempi ridotti prezzi e condizioni agevolate;
· L’accessibilità a una base potenzialmente maggiore di fornitori abilitati (che rispondono a standard comprovati di efficienza e affidabilità) tale da permettere una migliore individuazione di fornitori più competitivi;
· Facilità di confronto dei prodotti e trasparenza informativa, grazie all'utilizzo di cataloghi on line consolidati;
· Possibilità di tracciare gli acquisti e quindi di controllare la spesa, eliminando ogni supporto cartaceo.

Per i Fornitori:

· Diminuire i costi di vendita grazie alla parziale riduzione dei costi di intermediazione;
· Adottare un nuovo canale di vendita e allargare il proprio bacino di clienti;
· Introdurre un canale complementare a quelli già attivati per gestire le relazioni commerciali B2B;
· Recuperare competitività, in particolar modo per i mercati locali, rispetto al sistema delle convenzioni Consip.





BIBLIOGRAFIA


www.acquistinretepa.it;

www.cnipa.it;

www.consip.it;

www.finanze.it;

www.intranetdpf.finanze.it;

www.sogei.it;

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Circolare 28 dicembre 2001, n. AIPA/CR/38

CONSIP S.p.A.: Regolamento per la disciplina delle categorie di documenti sottratti al diritto di accesso, formati o comunque rientranti nelle attribuzioni della Consip in attuazione dell’art. 24 Legge 7 agosto 1990 n. 241 e dell’art. 8 del DPR 27 giugno 1992 n. 352;

CONSIP S.p.A.: Regolamento contenente misure organizzative sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, formati o comunque rientranti nelle attribuzioni della CONSIP, in attuazione della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e del DPR 27 giugno 1992, n. 352;

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Inserito il 13/05/2005 | Informatica e P.A.