DEAFLYMPICS. OK beach volley e pallanuoto,peccato per ciclismo,tennistavolo e tiro
Pubblicato il: 6/9/2009. 2275 accessi
Prima giornata di gare alla 21^ edizione dei Deaflympics che si sta svolgendo a Taipei, sull'Isola di Taiwan. In gara gli azzurri del beach volley, ciclismo, pallanuoto maschile, pallavolo femminile, tennis tavolo e tiro a segno.
BEACH VOLLEY. Buona prestazione della coppia azzurra formata da Teodoro Fischetto e Ivo Romagnoli che sulla sabbia di Taipei hanno battuto la coppia austriaca formata da Kurzman - Reiterer per 2 a 0 (21-15 e 21-18). Un esordio positivo che fa ben sperare per il prosieguo nel torneo, anche se i due azzurri devono ancora trovare la condizione migliore, come spiega il Commissario Tecnico Matteo Garuti: "Gli avversari odierni - dice il Ct - erano abbordabili, anche se in questo torneo tutte le squadre possono dire la loro. Il nostro girone sembra facile in apparenza, ma non bisognera' mai allentare la tensione se vorremo andare avanti. Gli azzurri soffrono molto l'umidita' che c'e' qui, e credo ci vorranno ancora un paio di gare per giocare al loro livello. Domani vedremo di ripetere la buona prestazione con il Belgio cercando di trovare anche un migliore ritmo partita".
CICLISMO. Niente da fare nella prima giornata di gara del ciclismo per i tre azzurri impegnati nella prova sprint. Luca Buontempo ha passato il primo turno, poi agli ottavi di finale si è dovuto arrendere al russo Prokhorov, mentre Marco Collina e Luca Spinelli non sono riusciti a superare il primo turno.
PALLANUOTO. Esordio esaltante per la nazionale di pallanuoto del Commissario Tecnico Tommaso Pizzorno. Gli azzurri, infatti, hanno letteralmente schiacciato gli Stati Uniti, infliggendogli una vera lezione di gioco. Il risultato, 26-6, la dice tutta sulla superiorita' che la squadra italiana ha mostrato in piscina.
PALLAVOLO. La giornata d'esordio era in assoluto la piu' difficile che si potesse affrontare per le ragazze del volley. In un solo giorno, doppia sfida contro le due squadre piu' accreditate per la vittoria finale. Giappone e Ucraina. Cosi per le azzurre non c'e' stata possibilita' di sperare in un colpaccio. Nella prima gara il Giappone ha vinto 3-0 (25-7, 25-12, 25-10), così come nella seconda gara l'Ucraina ha superato le azzurre con lo stesso risultato, 3-0 (25-14, 25-10, 25-10). "Abbiamo incontrato due squadre di livello assoluto – il commento a fine giornata dell’allenatore Herman Hans -. Giappone e Ucraina hanno giocatrici di grande spessore. Nella seconda partita sono entrate in campo più concentrate e con maggior voglia di far risultato. Abbiamo dimostrato che quando il primo tocco funziona, possiamo giocarcela sfruttando i nostri attaccanti. Domani ci aspetta un'altra gara importante contro gli Usa. Purtroppo siamo le uniche ad esser scese in campo gia due volte, e questo fattore inevitabilmente rischia di penalizzarci. Alle ragazze chiedo di entrare in campo con la stessa determinazione dimostrata in alcuni frangenti contro l’Ucraina, e alle giocatrici di maggior esperienza di prendere per mano le piu' giovani per cercare di fare ancora meglio”.
TENNIS TAVOLO Esordio difficile anche per la squadra di tennis tavolo, che ha perso 3-0 contro l'Ucraina. Takinas ha battuto Marco Aru 3-0, Ziziunas 3-0 Luca Crespi, Narkevicius 3-1 Oscar Dal Fabbro.
TIRO A SEGNO. Sfuma per un soffio invece il sogno di conquistare una medaglia per il tiratore Georg Daldos nella prova dai 10 metri. Quarto posto in qualificazione con 574 punti, 5° in finale con 672.0 punti, a soli 3.7 punti dal tedesco Schweinsberg che ha conquistato il bronzo. "E' stato un peccato – e' il commento del Commissario Tecnico Flavia Zanfra' – perche' se avesse azzeccato due colpi, avrebbe sicuramente conquistato una medaglia, visto che il terzo e il quarto non hanno sparato bene”.
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