Benvenuti al CIDUE
CID.UE – Consiglio Italiano per la Disabilità per i rapporti con l’UE
Il Consiglio è stato costituito nel 1995, da associazioni di disabili e delle loro famiglie, con la finalità di collaborare con gli Organi Comunitari per la promozione di iniziative riguardanti l’affermazione e il riconoscimento della parità e dei diritti delle persone con disabilità, nonché per l’abbattimento di tutte le barriere che ostacolano la piena inclusione e integrazione delle persone disabili nella vita della società.
Il CID.UE nasce come organo di consultazione delle Autorità Governative Italiane ed Europee, col fine di contribuire alla definizione ed attuazione delle politiche di sicurezza sociale e cura delle persone con disabilità. Le Associazioni che ne fanno parte sono di rilevanza nazionale ed internazionale (ANIMC, ENS, UIC, UNMS, ANGLAT, ARPA, ANTHAI, FISAPS e LEGA del FILO d’ORO) riconosciute da DPR e leggi statali, rappresentano, complessivamente, tre milioni di cittadini italiani con varie disabilità, e lavorano da molti decenni per i diritti delle persone disabili e delle loro famiglie.
L’obiettivo del CID.UE è quello di contribuire a creare un’Europa libera da barriere e da discriminazioni per tutti.
Attività
A livello nazionale il CID.UE oltre a svolgere attività consultiva ha anche portato avanti attività di promozione e di studio di una diversa cultura dell’handicap e dei diritti dei disabili, ed è intervenuto nei processi legislativi in materia di handicap In ambito internazionale, invece ha svolto diverse attività tra cui segnaliamo: l’organizzazione del Convegno Internazionale sul tema:” La patente europea: l’handicap ed il diritto alla mobilità dei cittadini europei” tenutosi a Roma nell’aprile 2001, in cui si sono affrontate le problematiche legate alla mobilità delle persone disabili, con la partecipazione di autorevoli esponenti ed esperti del mondo della disabilità a livello nazionale ed europeo. in occasione del “2003 - Anno Europeo dei Disabili”, ha partecipato attivamente alla Conferenza di Bari, alle iniziative governative in tale materia, alle varie cerimonie, gruppi di studio e seminari che si sono succeduti in maniera pressoché ininterrotta da febbraio a dicembre, in Italia ed all’Estero, portando il valore aggiunto della propria competenza, esperienza e rappresentatività.
Cooperazione tra CID.UE ed EDF
Dal febbraio 2005 il CID.UE è membro del Forum Europeo Disabili, per cui oggi il CID.UE in qualità di membro effettivo dell’EDF, ha raggiunto la sua naturale collocazione e lavora a pieno campo per il raggiungimento degli obiettivi statutari. Oltre ad aver preso parte in quanto membro effettivo, all’Assemblea Annuale Generale ed alle riunioni del Comitato Direttivo dell’EDF, nel corso del 2005, il CID.UE si è distinto per aver collaborato attivamente allo studio ed elaborazione di proposte di politiche europee e transnazionali a favore dell’handicap con i seguenti interventi: proposte di obiettivi aggiuntivi alle Linee d’Azione 3, 5 e 15 del Piano d’Azione Disabili del Consiglio d’Europa; osservazioni sulla Proposta di Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone disabili.
Ha inoltre preso parte alla Conferenza sulla Qualità delle Vita delle Persone Disabili, organizzata a novembre a Londra dalla Presidenza Britannica dell’Unione Europea, ed alla Conferenza di Bruxelles (1-2 dicembre 2005) per la Giornata Europea delle Persone Disabili.
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